HIKE si occupa dal 2015 di servizi di accoglienza per richiedenti asilo, operando in sinergia con la Prefettura di Mantova e con i Comuni di accoglienza, in linea con le normative nazionali che regolano tale attività. La ragione primaria di questa scelta si iscrive nella mission stessa di HIKE e nella sua capacità di rinnovarsi, reinventandosi sulla base delle esigenze del territorio e del contesto in cui è inserita e opera da anni.
La nostra scelta è stata quella di organizzare l’accoglienza in piccoli gruppi sistemati in appartamenti distribuiti sul territorio, in modo da favorire relazioni attente (favorite dai piccoli gruppi) e rapporti con il territorio sufficientemente integrati e sostenibili (favorite dalla distribuzione delle case). Ogni ospite viene coinvolto in modo attivo nella gestione dell’appartamento e reso partecipe di tutte le incombenze che riguardano la gestione di un’abitazione.
Oltre all’assistenza materiale e al supporto nell’intraprendere il percorso legale per il riconoscimento dello status di rifugiato, un’equipe di operatori, coadiuvata da un’assistente sociale e da una psicologa, si occupa di favorire l’inserimento sul territorio dei migranti e di aiutarli nel rappresentarsi e realizzare il progetto migratorio che in modi molto diversi ha accompagnato la loro scelta di lasciare il loro paese.
In diverse occasioni cooperativa HIKE, a fronte dell’esperienza maturata nell’accoglienza e nell’accompagnamento dei migranti, ha partecipato allo sviluppo di nuovi servizi e all’individuazione di bisogni connessi ai migranti che via via si manifestano con sempre più rapidità.
I comuni con cui collaboriamo ad oggi sono Mantova, Borgoforte, Curtatone, Porto Mantovano e Castelbelforte.
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